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Momento di grande gioia per i bambini è sicuramente il Grest estivo, momento educativo, di riflessione ma anche di gioco che gli animatori allestiscono per il periodo che va subito dopo il termine delle scuole ai primi di luglio.Ogni anno un argomento diverso fa da filo conduttore per portare i bambini a scoprire quanto è bello stare assieme nei momenti di gioco, di laboratorio di preghiera e di canto e di ballo.Il Grest dura tre settimane e uomini e donne dai 14 anni in su si impegnano perché sia un periodo bello per i bambini e di grandi soddisfazioni per gli animatori di tutte le età.
Quest’anno il titolo del nostro Grest è “Nasi in su” e andremo a scoprire le stelle che brillano nel cielo e la stella più grande che ci porta la luce vera che è Gesù.
Vi aspettiamo, come sempre, numerosi!!
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Il caldo che inizia a farsi sentire, l’inizio delle vacanze estive e Ia chiusura delle scuole potrebbero far pensare a pigre giornate da trascorrere nell’ozio.
Ma a Gambarare è proprio in questo periodo che ogni anno, per tre settimane, il Grest parrocchiale prende vita!
Il patronato diventa il cuore vivo del paese con più di trecento, tra bambini, ragazzi e adulti che animano questo evento straordinario.
Il Grest non è solo un sostegno ai genitori che affidano in mani sicure i loro figli, ma diventa un’unica grande famiglia dove ci si prende cura uno dell’altro.
“GUARDA OLTRE” è il tema che ci ha accompagnato quest’anno; guardare oltre noi stessi, le nostre esigenze, i nostri interessi personali per incontrare Cristo, per vivere in pienezza la Parola di Dio.
E l’esperienza dei Santi Pietro e Paolo ha guidato le rappresentazioni teatrali ispirate alla loro vita e i momenti di preghiera e di riflessione ai quali tutti hanno partecipato.
La mia è l’esperienza di una mamma che, come altri adulti collaboratori, si è lasciata coinvolgere volentieri con la curiosità di vedere ii Grest da “dentro” e la voglia di offrire il suo personale contributo.
Ho vissuto la gioia del bambini per una vittoria nei giochi; la forza dei canti e delle preghiere condivise con tutti i compagni, il piacere di indossare la stessa maglietta, identica a quella di tanti amici; l’orgoglio di portare a casa e far vedere ai genitori i lavoretti creati con materiali semplici divenuti oggetti preziosissimi perché fatti con le di trovare negli animatori dei veri amici “più grandi” da imitare, da riconoscere e salutare anche dopo il Grest.
Ho visto bambini diventare ragazzi, il desiderio di essere animatori e di trasmettere a loro volta ai piccoli quanto ricevuto, mettendosi in gioco con coraggio, dimenticando timidezze e incertezze. La fatica e la soddisfazione di mettersi finalmente al servizio! E’ stato bello vederli gongolare per ii calore degli abbracci ricevuti dai più piccoli; era palpabile l’emozione di chi ha recitato e ha fatto rivivere ai piccoli spettatori I’Ultima Cena di Gesù, la vita degli apostoli, il sacrificio dei Santi.
E dietro a tutto questo grande lavoro, per nulla fiaccati dal caldo, i nostri sacerdoti e le nostre instancabili religiose, pronte e presenti in ogni attività: esempi da imitare di accoglienza, di responsabilità, ma anche rifugio e consiglio nelle immancabili difficoltà che la convivenza con tante persone comporta.
Suor Maria Antonietta: attiva ed energica, pronta a risolvere ogni problema con decisione ed amorevole fermezza.
Suor Rosalia, armata di macchina fotografica, è diventata a pieno titolo la nostra fotografa ufficiale,pronta ad immortalare i momenti più significativi del Grest.
Suor Maria Raffaella che ha sostenuto e valorizzato il lavoro di ciascuno con complimenti sinceri e graditi.
Tutto questo e molto altro è il Grest di Gambarare, una splendida e forte esperienza che rimane nel cuore e fa sperare nei giovani: la nostra ricchezza, il nostro futuro.
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